martedì 7 gennaio 2014

Le Cascate dell'Iguazù sono arrivate nel centro di Buenos Aires

La bellezza, la forza, l'imponenza delle Cascate dell'Iguazù, che due anni fa sono state consacrate tra le sette Meraviglie Naturali del Mondo, ora sono "arrivate" nel pieno centro di Buenos Aires. A pochi metri dal famoso Obelisco, uno dei simboli della città porteña, è stato infatti inaugurato un monumento che rappresenta, in piccola scala, la famosa "Gola del Diavolo".

Il progetto di costruire un monumento in onore delle famose cascate che l'Argentina condivide con il Brasile, è nato immediatamente dopo l'inserimento di questo spettacolo della natura tra le sette Meraviglie Naturali del Mondo.

Il monumento dedicato alle Cascate
dell'Iguazù nel centro di Buenos Aires
L'inaugurazione del monumento alle Cascate dell'Iguazù è avvenuta nello scorso mese di dicembre, alla presenza del capo del Governo della città di Buenos Aires, Mauricio Macrì, insieme Maurice Closs, Governatore di Misiones, provincia argentina dove il fiume Iguazù da origine a questo sistema di cascate molto spettacolari, come La Garganta del Diablo, Gola del diavolo, che si trova sul lato argentino ed è una gola a forma di U profonda 150 metri e lunga 700 metri, è la più imponente di tutte le cascate, oltre 270, e segna il confine tra Argentina e Brasile.

Mauricio Macri all'atto dell'inaugurazione ha commentato: "E' un'enorme soddisfazione avere nella nostra città un'opera così bella. La replica di una delle cose che rende maggiormente orgogliosi noi argentini". Il capo del governo porteño ha poi ricordato che la provincia che ospita 'l'originale', è ricca di moltissime altre bellezze naturali, che i turisti possono apprezzare insieme all'ospitalità dei misioneros.

La Gola del Diavolo
Le Cascate dell'Iguazu sono state selezionate tra le sette Meraviglie Naturali del Mondo tra un totale di 440 luoghi di 220 Paesi, nel corso di un concorso organizzato dalla fondazione 'New 7 Wonders', alla quale hanno partecipato milioni di persone, votando da ogni parte del mondo, tra il 2007 e il 2012.

fonte hostnews.com

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