venerdì 14 febbraio 2014

Arturo, l'orso polare che 'vive' nella pampa argentina

Arturo è ormai un'istituzione allo zoo di Mendoza in Argentina, ma alla veneranda età di 29 anni, calcolando che da 20 vive lì, in un ambiente che proprio naturale non si può dire, comincia a soffrire non poco. Arturo è un orso polare, l'ultimo orso polare dell'Argentina, ma ora il suo stato di salute, a causa delle alte temperature, non è dei migliori.

E' lotta aperta tra gli animalisti e le autorità locali. Lo zoo di Mendoza da tempo è al centro di diverse polemiche, ma ora dalla parte di chi vorrebbe che questo grande mammifero fosse trasportato in un ambiente più sano, per fargli trascorrere in un 'buen retiro' i suoi ultimi anni di vita, ci sono anche il nuovo direttore dello zoo e il ministro dell'ambiente di Mendoza.




Qualche mese fa un equipe di esperti provenienti dal Canada aveva proposto di spostare Arturo in una riserva naturale più consona, ma il progetto è stato sospeso per l'opposizione delle autorità, che adducevano come motivo il rischio che poteva correre l'anziano ospite dello zoo nel momento in cui fosse stato spostato.

Cambiati i vertici dello zoo e anche al Ministero dell'Ambiente, la vicenda di Arturo è stata ripresa in mano e si sta valutando la proposta canadese, anche se devono essere verificate molte cose, tra le quali il rischio del trasporto in aereo che potrebbe essere letale per l'orso.

Bisogna anche dire che alla fine del 2013 e anche nei primi giorni di gennaio, a Mendoza, la temperatura è arrivata fino a 39 grandi e anche questo non è certo salutare per un animale nato per vivere in mezzo ai ghiacci. Per salvaguardare l'orso hanno anche messo l'aria condizionata nella zona dove dorme e veniva spesso bagnato con getti d'acqua fresca. 

Arturo, per ora, aspetta pazientemente l'evolversi della vicenda, cercando di lenire il caldo soffocante di Mendoza con qualche bagno in più nella piscina che ha nella sua grande gabbia, che sebbene grande è, ahinoi, sempre una gabbia.

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