venerdì 4 aprile 2014

Ecuador: un programma per proteggere le colonie dei leoni marini della Galapagos

La Direzione del Parco Nazionale delle Galapagos, sta effettuando uno studio per verificare la possibile presenza di virus trasmessi da specie introdotte nelle colonie dei leoni marini. Il progetto è denominato "Prevenzione di possibili agenti patogeni nella popolazione dei leoni marini delle Galapagos".

Secondo gli esperti ecuadoriani del Parco Nazionale, il programma di lavoro intende valutare l'impatto generato sulla salute dei leoni marini dall'interazione con cani domestici e altri animali che sono stati introdotti in quei territori, con il fine di determinare la presenza di potenziali malattie virali o batteriche come cimurro o lectospirosi.


L'attività, che si svilupperà nell'arco di due anni, prevede una prima fase di monitoraggio nelle colonie di islas San Cristóbal, Española, Floreana e Santa Fe. Successivamente si estenderà anche a Santa Cruz, Seymour e Isabela.

Nel caso che i risultati debbano dare esito positivo, saranno applicate tutte le misure sanitarie per proteggere la popolazione dei leoni marini delle Galapagos, che, attualmente, viene stimata tra i 16.000 e 18.000 esemplari.

Puerto Baquerizo Moreno, nell'isola San Cristóbal, ospita la principale colonia dei leoni marini dell'arcipelago, la quale è a diretto contatto con la popolazione umana che vive su quest'isola.

fonte www.andes.info.ec

Nessun commento:

Posta un commento